Uno spettacolo d'altri tempi ha intrattenuto ieri sera più di 300 persone entusiaste allo scalo di alaggio di Acitrezza per "L'Opera dei pupi" della compagnia "I Paladini" di Acireale dei fratelli Scalia e Arcidiacono.
Lo spettacolo è stato organizzato grazie all'associazione culturale Centro Studi Acitrezza con il patrocinio della Provincia Regionale di Catania e grazie all'interessamento del consigliere comunale Toni Guarnera. Lo spettacolo, della durata di circa un'ora e mezza, ha narrato le vicende de la Chanson de Roland. A seguire lo spettacolo c'erano circa 300 persone entusiaste.
Antonio Castorina, Presidente del Centro Studi Acitrezza, ha dichiarato al termine dell'evento: "Come promesso il Centro Studi Acitrezza ha intrapreso un percorso di riscoperta delle tradizioni popolari siciliane e l'Opera dei pupi, inserita dall'UNESCO tra i capolavori del patrimonio orale ed immateriale dell'umanità, non poteva non farne parte. Era da oltre 50 anni che uno spettacolo del genere non veniva rappresentato ad Acitrezza, un peccato visto che i trezzoti sono rimasti molto entusiasti della serata".