Castorina, CSA: "Grazie a chi crede in un futuro di poesia e bellezza".
La ventesima edizione del premio di poesia "Acitrezza terra dei Ciclopi" organizzata dall'associazione culturale Centro Studi Acitrezza sabato 16 novembre quest'anno è durata 3 ore. La serata - organizzata nel salone principale di Villa Fortuna, sul lungomare dei Ciclopi ad Acitrezza - è stata diretta da Alfio Grasso.
Questi i nomi degli autori che hanno ricevuto i trofei, per l'occasione realizzati da Turi Rodolico, mastro d'ascia e Tesoro Umano Vivente della Regione Siciliana: 1° classificato Biagio Fichera (allievo di Salvatore Quasimodo) con la poesia "Quanti matri e picciriddi"; 2° classificato Gaetano Lia con la poesia "Terra Priziusa"; 3° classificato Rosa Maria Di Salvatore con la poesia "Tra carezze di vento". Il Premio Acitrezza se l'è aggiudicato Santo Destasio con la poesia "Comu e ciuri di minnulicchi" che ha portato a casa il tradizionale Polifemo di pietra lavica.
Il Premio Trinacria "Santo Trovato" è stato assegnato a Sciabò Melania Vinci con la poesia "Mentre dormi".