Il CSA chiede una conferenza dei servizi per il Trasporto Pubblico Locale

Il Centro Studi Acitrezza, con una formale istanza indirizzata al Sindaco, all’Assessore ai lavori pubblici, al Presidente del Consiglio comunale ed a tutti i Consiglieri comunali di Aci Castello ha chiesto che si organizzi al più presto una conferenza dei servizi tra l’Ente comunale ed RFI per decidere le azioni da intraprendere affinché anche Aci Trezza ed Aci Castello vengano collegate al passante ferroviario di Catania.
Nella nota inviata si legge che nonostante la mobilità sostenibile e l'intermodalità dei trasporti sono temi fondamentali per lo sviluppo di una comunità “Acitrezza ed Acicastello soffrono di una cronica insufficienza di accesso al trasporto pubblico, rimanendo di fatto isolati: l'unico trasporto pubblico locale presente nel territorio comunale è sviluppato, da varie Aziende, su gomma, utilizzando gli autobus che inevitabilmente restano bloccati nei periodi di maggior flusso veicolare”.

Tra l’altro è noto come il Comune di Acicastello ed in particolar modo il paese di Acitrezza subiscono un enorme flusso veicolare e le strade che attraversano il territorio non sono in grado di sostenerlo, creando disagi e rischi alla popolazione residente nonché rendendo difficoltoso ai turisti raggiungere i centri storici.

La nota si conclude ricordando come nel territorio comunale castellese è attiva solo “la stazione di Cannizzaro, integrata al passante ferroviario” rendendo Aci Trezza ed Aci Castello gli unici due centri abitati costieri esclusi da ogni fermata e bypassati con galleria.

Il Presidente del Centro Studi Acitrezza Antonio Castorina dichiara: “Abbiamo inviato un’istanza ai sensi del comma 1 dell’articolo 38 dello Statuto del Comune di Aci Castello, affinché il Presidente del Consiglio comunale dia mandato alla Giunta comunale, tramite il Consiglio comunale, di avviare una apposita conferenza dei servizi con Rete Ferroviaria Italiana al fine di valutare la possibilità di riattivare, nelle aree ancora di sua competenza o con un progetto integrativo, un collegamento leggero (es. un people mover) tra Acitrezza ed Acicastello per legare questi due centri, in modo permanente, alla stazione di Cannizzaro e di conseguenza al Passante Ferroviario di Catania, eliminando l'isolamento nel quale questi due importanti centri abitati sono costretti.