L'associazione culturale Centro Studi Acitrezza è nata per atto notarile il 12 aprile 2002 (la presentazione al pubblico avviene il 18 maggio 2002). Lo scopo principale è la valorizzazione del territorio di Acitrezza e del suo hinterland attraverso l'impegno civico e culturale per tutelare le bellezze di vario tipo presenti nella Terra dei Ciclopi.
Antonio Castorina, Presidente del Centro Studi Acitrezza
Si iscrive al Centro Studi Acitrezza nel 2005, a 16 anni ed è il primo minorenne ad essersi iscritto all'Associazione. Ricopre l'incarico di responsabile attività giovanili e sportive fino al giugno del 2009 quando viene eletto vice-presidente dell'Associazione. Nel Gennaio del 2010, il Consiglio Direttivo lo nomina all'unanimità Presidente del Centro Studi Acitrezza. E' il più giovane Presidente della storia dell'Associazione.
"Far parte di un'associazione culturale è segno di grande maturità: se le cose non vanno siamo noi a doverle cambiare. La cultura apre la mente e le menti aperte non sono controllabili!"
"Acitrezza è un paese ricco di storia: dall' Odissea di Omero all'Eneide di Virgilio ed Aci e Galatea di Ovidio, dai Malavoglia di Verga alla Terra Trema di Visconti, passando per Procopio dei Coltelli, Roberto Rimini, Padre De Maria, tutti sono rimasti incantati dalla bellezza del luogo. Purtroppo Acitrezza negli ultimi 40 anni ha perso molto del suo splendore lasciando spazio agli abusi e agli scempi. Noi Trezzoti abbiamo il dovere civico e morale di riportare Acitrezza ai livelli che gli competono e tramite il Centro Studi Acitrezza questo è possibile".
Giovanni M. Grasso, Vice Presidente
Co-fondatore dell'associazione nel 2002 e per 7 anni in carica come presidente fino a maggio 2009.
"Fin dall'inizio animato dallo spirito di poter contribuire, insieme ai cittadini trezzoti, soprattuto giovani, a creare opportunità di sviluppo della cultura e dell'economia locale attraverso la valorizzazione della storia, della cultura e delle tradizioni di Acitrezza".
Antonella Dettori, tesoriera
Si iscrive in associazione nel 2010 e subito si impegna nelle iniziative culturali e civiche. Nel 2017 viene eletta nel consiglio direttivo e rieletta per altri due mandati ricoprendo sempre il ruolo di tesoriera e per un mandato anche quello di segretaria.
Francesca Bonaccorso, segretaria
Giuseppe La Rosa, responsabile organizzativo
Mario Grasso, responsabile per la comunicazione
Socio fondatore del CSA, ha assunto inizialmente la carica di tesoriere, per poi prendere la carica di responsabile per la comunicazione dell'associazione che ricopre attualmente. Una breve parentesi di qualche mese come Presidente nel 2009.
"Sono contento di far parte di un gruppo come quello del CSA che con amore e passione sta risvegliando le anime trezzote e che guarda fiducioso verso il futuro. Un’associazione che sta con la gente giorno dopo giorno e vive sogni e speranze dei suoi concittadini.
Tuttavia, ancora oggi ci troviamo di fronte all’odio, l’invidia e la prepotenza di alcuni singoli che non hanno proprio a cuore lo sviluppo sociale del nostro territorio. Assistiamo a sceneggiate retrograde che porta indietro il nostro bel paese dei Malavoglia.
Il nostro appello è molto semplice: collaboriamo per un Acitrezza migliore. Noi apriamo le braccia per accogliere le vostre proposte ma senza le vostre braccia e le vostre teste non si potranno realizzare".